Il programmato secondo incontro su due altri temi contenuti nella Carta Costituzionale, ha registrato, da parte dei cittadini presenti, interesse, curiosità di capire, necessità di esprimere un proprio pensiero.
“La sovranità dei diritti – Salute e Libertà di stampa”, affrontati dal giornalista Dario Sautto e da Francesco Montanino, consigliere della Fimmg di Napoli e coordinatore regionale della scuola di formazione in medicina generale.
L’avvio, da parte di Tonino Scala, moderatore degli incontri, è avvenuto con una frase divenuta quasi uno slogan degli eventi. “Iniziativa per sottolineare da che parte stare. Noi siamo dalla parte della Costituzione”. Da qui alcune iniziali considerazioni per sollecitare gli ospiti intervenuti provando a fare una sorta di commistione fra i due inviolabili diritti, quella della salute e quello della libertà d’informazione.
Sono stati illustrati, a proposito della salute una serie di diritti negati, diritti che nulla devono avere a che fare con l’aspetto economico, la mancanza di prevenzione, le tante strutture abbandonate, la poca conoscenza delle possibilità esistenti, l’importante ruolo del medico di famiglia, ma anche la poca propensione a chiedere da parte dei cittadini e la loro incapacità di uscire dall’assuefazione in cui si è entrati o fatti entrare.
A seguire la descrizione, sia pure in estrema sintesi, delle azioni e provvedimenti messi in campo dall’attuale governo che stanno rendendo l’informazione ogni giorno più limitata e conducendo la gente ad utilizzare strumenti e canali informativi esasperatamente di parte, poco veritiere e che forniscono anche informazioni prevalentemente inutili.
Si legge poco, si legge in maniera veloce e senza approfondimento, ci si fa condurre anche da quanto interessa agli editori e i paradigmi che impongono il racconto solo di ciò che fa piacere leggere.
La domanda che emerge con forza in questi incontri, per la verità anche auspicata dall’associazione promotrice, e che rientra in quelli che sono i compiti e i ruoli dell’associazionismo, è: “Noi che possiamo fare? “
E su questa domanda si è sviluppato un interessante domanda e risposta che, come sempre evidenziamo, attestano quanto la gente ha voglia di partecipare, parlare, essere protagonista.
Ai due ospiti la presidente Giovanna Massafra, dopo averli ringraziati e avanzate alcune sue considerazioni, ha donato l’ormai tradizionale segnalibro in metallo traforato rappresentante la cassarmonica e il Vesuvio.
Nel terzo incontro, che si terrà il 14 novembre, sempre presso il salone Luisella Viviani in via Gesù, 29 a Castellammare di Stabia con inizio ore 18, si affronteranno i temi: Equilibri tra i poteri – Riforma in tema di giustizia e le Regioni, le Province, i Comuni.
Interverranno Mariaconcetta Criscuolo Magistrato presso l’Ufficio GIP del Tribunale di Torre Annunziata e Massimo Villone già docente dell’Università Federico II.
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