Una calda domenica mattina di primavera, in tanti hanno risposto all’invito rivolto dall’Associazione Socio Culturale l’Incrocio delle Idee e l’Associazione Slow Food Costiera Sorrentina e Capri, per accogliere la presidente nazionale di Slow Food, Barbara Nappini che ha presentato il suo libro titolato “La natura bella delle cose” (Slow Food Editore).
A dialogare con l’autrice Giovanni Mura, giornalista e componente del Comitato direttivo del sodalizio stabiese, che in premessa ha sottolineato la indispensabilità di fare rete là dove comuni sono gli obiettivi e la preziosità del libro che tratta l’alimentazione legata agli aspetti dei cambiamenti possibili, alle tante situazioni sociali, alle bellezze che ci circondano, alla fame nel mondo, all’emigrazione, allo spreco alimentare.
Ma anche al ruolo determinate delle donne e dei giovani, che rappresentano il vero possibile cambiamento.
Questi alcuni degli argomenti trattati nei sette capitoli che articolano il libro che l’autrice ha sviluppato in una situazione di grande empatia che spontaneamente si è venuta a creare, affrontando anche concetti del “Diritto al piacere”, la crisi climatica, ambientale e migratoria, il mondo con squilibrati regimi alimentari, lo spreco alimentare.
La Presidente Nappini, sollecitata dal moderatore, ha raccontato della sua importante e coraggiosa scelta di vita, da un ruolo considerato importante ad altro ruolo, dalla moda all’orto per l’autrice luogo e strumento di libertà, dal distributore di caffe in azienda che resta l’unico polo attrattivo di una socialità sminuzzata e furtiva, come riporta nel suo libro, al rapporto con la natura e il mondo che circola intorno ad esso.
La mattinata ha registrato l’intervento di saluto del presidente Slow Food Costiera Sorrentina e Capri Pierluigi D’Apuzzo e della presidente dell’associazione l’Incrocio delle Idee Giovanna Massafra, che ha donato alla Nappini il tradizionale segnalibro del sodalizio in metallo traforato rappresentante la cassarmonica e il Vesuvio.
Dopo il firma copie è seguito la degustazione dell’aperitivo gentilmente preparato dal cuoco cuciniere Andrea di Martino – Taverna Mafalda Castellammare di Stabia con prodotti tipici locali