LA NOSTRA SEDE
Dopo alcuni mesi di discussioni e riflessioni, per definire scopi, finalità e indirizzi, il 13 aprile del 2017, liberi cittadini, riuniti in assemblea, nella sede ubicata in Piazza Garibaldi n. 4 a Pulsano, provincia di Taranto, danno vita ad una associazione denominata “Associazione Socio Culturale l’Incrocio delle Idee.
Approvano lo statuto e nominano i componenti del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio direttivo ha poi nominato il Presidente, il vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere.
In sintesi l’associazione ha tra i suoi obiettivi quelli di proporre ulteriori occasioni di aggregazioni attraverso iniziative riportate sinteticamente nel logo della stessa associazione.
Momenti di socializzazioni, iniziative culturali e aspetti che attengono alla legalità e all’ambiente.
In questo anno, oltre ad inaugurare ufficialmente la sede, per la verità da tempo in uso per le preliminari discussioni, si sono organizzati corsi di scacchi e rassegna teatrale. Presentazioni di libri, tour enogastronomici presso le cantine del territorio, proiezioni di film e incontri su temi culturali.
Per una serie di motivazioni legati a situazioni e impegni soggettivi che nel tempo sono variati, come risulta dagli atti ufficiali, il Comitato Direttivo, il 13 giugno 2018, decide all’unanimità, di trasferire l’associazione a Castellammare di Stabia (NA).
Attualmente l’associazione ha la sua sede legale e operativa nel Centro storico di Castellammare di Stabia, al primo piano di via Gesù 29.
E’ iscritta nell’Albo Comunale delle associazioni e nel Registro Regionale delle associazioni.
In sintesi le attività che fino ad ora l’associazione ha promosso:
Incontri dibattiti sul ruolo delle associazioni, e dunque del volontariato, rassegne filmiche su temi specifici, mostre di pittura, iniziative in occasione del 25 novembre, Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, iniziative rivolte ai ragazzi con racconto di favole.
L’Associazione Socio Culturale “l’Incrocio delle Idee” ha promosso, nel 2019 una campagna denominata: “La seconda vita degli ombrelli distrutti dalle raffiche di vento”. Iniziativa che continua ad essere predominante e che nel corso del tempo, sia pure con la finalità di base immutata, è caratterizzata da varianti comunque legate all’ambiente e al riciclo.
Una idea venuta osservando, nelle giornate di pioggia e forte vento, la città invasa da ombrelli rotti abbandonati per strada.
Uno spettacolo tutt’altro che edificante che imbruttisce la città e crea anche pericoli con gli ombrelli che vengono violentemente spostati dal vento.
Invito ai cittadini a non abbandonare l’ombrello per strada, portarlo all’associazione dove, inizialmente, gli è stato dato in omaggio una shopper realizzata, dopo una accurato lavaggio, da un altr’ombrello distrutto dal vento.
Progetto che è stato portato, con nostre volontarie, all’interno del carcere di Lauto (AV) e che è stato richiesto anche per le detenute della Casa circondariale di Pozzuoli.
Sono stati inoltre promossi incontri sulla Costituzione raccontata ai ragazzi, convegno sulla solitudine, corsi di scrittura creativa, presentazione libri che affrontano il problema mafie, alla presenza degli autori.
Tornei di burraco che, oltre a rappresentare un momento di socializzazione e incontro, sono una occasione per l’associazione di recuperare fondi, sia pure in quantità modestissime, per sopperire in parte alle spese per l’uso della sede, e le spese collaterali e per organizzare iniziative.
La storia del sodalizio e quanto ancora sarà organizzato è meglio illustrata, anche attraverso documentazione fotografica, nell’archivio di questo nostro sito.
I NOSTRI BILANCI