Un ciclo di incontri, ha affermato la presidente dell’Incrocio delle Idee Giovanna Massafra, per informare e dunque prevenire, che hanno avuto inizio attenzionando i rischi domestici e che troveranno seguito affrontando la questione dell’uso del cellulare in relazione alla postura dell’intero corpo, la opportunità di far utilizzare la Intelligenza Artificiale ai ragazzi, il come difendersi dalle violenze domestiche ai primi segnali e tanti altri possibili temi attraverso i quali potremmo acquisire il “potere” di difenderci, di affrontare e provare a superare meglio i tanti ostacoli che la vita quotidiana ci mette d’avanti.
È stato il presidente di Slow Food – Costiera Sorrentina e Capri Pierluigi D’Apuzzo ad entrare nel merito del problema presentando, dapprima l’associazione Slow Food, le sue finalità, il suo impegno e dare il giusto valore al cibo. L’importanza di consumare i prodotti tipici del territorio, nella giusta stagione con la finalità di nutrirsi bene, contribuire a salvaguardare l’ambiente e ad aiutare il piccolo produttore locale.
L’etichettatura che indiscutibilmente aiuta a consumare con consapevolezza, e la sua lettura contribuisce a difendersi appunto dalle contraffazioni che sono sanzionate per legge.
Etichettature per distinguere un prodotto da un altro, le informazioni nutrizionali, la denominazione, l’elenco degli ingredienti, durabilità, conservazione e uso, paese d’origine e luogo. Una serie di esempi di contraffazioni attraverso immagini ed indicazioni specifiche di contraffazioni non sempre percepibili alla prima lettura.
Tante le domande dei presenti che hanno aggiunto alla loro personale conoscenza una serie di informazioni utili e soprattutto necessarie.
Nel corso dell’iniziativa è stata annunciato altro importante evento che si terrà domenica 23 marzo prossimo che vedrà a Castellammare di Stabia la presenza della presidente nazionale Slow Food Barbara Nappini. Una mattinata insieme per parlare di cibo, ma non solo, e per gustare un aperitivo a base di prodotti locali.