Così come programmato, si terrà il 14 ottobre prossimo il secondo appuntamento previsto nel programma dell’iniziativa denominata “Pomeriggi filosofici”.
Sarà sempre la professoressa Claudia Maggi ad ricreare il clima di interesse, e riflessione collettiva, così come è avvenuto nel primo incontro, affrontando il tema “La filosofia dell’amore”.
Evento che si terrà nel salone dell’associazione l’Incrocio delle Idee, in via Gesù 29 , con inizio alle 17,30.
Il tutto è stato predisposto nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.
Per informazioni 3283537868 – 08119201541
A seguire una riflessione della professoressa Maggi:
«Non siamo rane pensanti, non siamo strumenti di oggettivazione e registrazione con viscere freddamente regolate, — dobbiamo costantemente generare i nostri pensieri col nostro dolore e conferire loro, maternamente, tutto il nostro sangue, fuoco, piacere, passione, tormento, coscienza, destino, sciagura. Vivere — per noi significa tutto quello che siamo, trasformare costantemente in luce e fiamma anche tutto quello che ci riguarda, non possiamo farne a meno».
Così scrive Nietzsche ne La Gaia Scienza. A oltre cent’anni dalla morte del pensatore folle, l’inestricabile nesso di emotività e ragione che compone l’uomo resta un enigma. A volte le soluzioni esistono; altre volte, semplicemente, bisogna reimpostare le premesse e accogliere come cifra dell’umano gli insolubili, soprattutto in quegli ambiti che accomunano i grandi pensatori ai non addetti ai lavori.
Lo scopo di questi incontri è assumere come lente di ingrandimento per una riflessione comune quattro “ambienti” in cui l’intreccio emotivo-razionale appare particolarmente aporetico: da un lato, gli eterni interrogativi sulla felicità e sull’amore; dall’altro, la ricerca umana della verità e l’aspirazione a criteri universali di giustizia e ordine.
Sullo sfondo, la consapevolezza che il solo modo per “spiccare le ali” – necessaria condizione per lambire la gioia, per amare, per acquisire la capacità di discriminare tra verità ed errore, giusto e sbagliato – è imparare a essere liberi.