Nell’ambito delle iniziative organizzate dal parroco della Cattedrale, in occasione della Festa Patronale, l’Associazione l’Incrocio delle Idee partecipò a tale evento allestendo e mettendo a dimora piante nei vasi prospicienti il Museo Diocesano Sorrentino Stabiese.
Impegnandosi di conseguenza alla costante manutenzione, all’annaffiatura periodica e a sostituire le piante che alcuni cittadini hanno deciso di estirpare.
Impegno mantenuto sia anche con non la trascurabile fatica soprattutto per annaffiare in quanto, l’unico modo per compiere tale operazione era il prelevare l’acqua dalla fontana esistente nello spazio verde accanto al Museo.
Gli impegni erano stati assunti e a turno i soci dell’associazione hanno costantemente curato le piante in quei vasi.
In questi giorni tutti i vasi sono stati spostati per altra esigenza, tutto sconvolto e dunque per due motivi è diventato impossibile mantenere e annaffiare le piante in quei vasi che sono, appunto, stati sistemati in modo sparso. Ma anche e soprattutto perché quella fontana da cui si prelevava l’acqua con il nostro annaffiatoio, ha un livello così basso che è in sostanza impossibile fare detta operazione.
Certo non pretendevamo che l’amministrazione comunale e dunque l’assessore al verde, al corrente del nostro impegno, ponesse un po’ di attenzione per permetterci di essere ancora utili a contribuire, sia pure per solo quattordici vasi, a far resistere in una desolata città, un po’ di verde.
Le associazioni in altre realtà sono una ricchezza per l’ente pubblico, ma in questa realtà così non è anche se non deve passare il concetto di sostituzione al pubblico rispetto alle sue competenze.
E’ fallito, come tanti altri e importanti questioni, un piccolo contributo per la città.
Ce ne dispiace ma siamo certi che progetti importanti per dare un po’ di verde alla città saranno realizzati e noi cittadini beneficeremo dell’auspicato “bello”.