Una serata che ha coinvolto anche emotivamente i tanti cittadini intervenuti che ha trasmesso informazioni, chiavi di letture diversificate per meglio provare a decifrare le tante dipendenze nel titolo dell’iniziativa definite rumorose e silenziose.
A parlarne la sociologa Alessandra Rosa Rosa che ha conquistato i presenti illustrando con semplicità, profondità e accessibilità totale la Dipendenza nell’accezione più ampia del termine entrando poi nelle varie e differenti particolarità.
Un modo di “raccontare” questo grave fenomeno frutto di quarant’anni di esperienza professionale sul campo che le ha permesso di affrontare questa tragica patologia considerandola anche una opportunità per risolvere problematiche non sempre scontate.
Essenziale il confronto, ha affermato la relatrice, e la necessità di informare in maniera totale e non parziale, capire e poi ricercare tecniche di contrasto.
Ma tante altre sono stati gli aspetti affrontati, dalla prevenzione, a quelle che sono le vicinanze del soggetto affetto da una delle patologie che spesso sono codipendenti che sicuramente non agevolano il percorso di recupero.
Lungo è l’elenco delle dipendenze, dal gioco d’azzardo, alla droga, da internet allo shopping compulsivo, dalle dipendenze affettive a quelle del lavoro.
Dipendenze che rappresentano gravi rischi per la salute dal punto di vista soggettivo e per chi è vicino a chi è affetto da detta patologia, ma anche un grave danno per la saluta pubblica e sociale.
Nel suo prezioso libro (Le cicale e le civette – Zora editore) la dott.ssa Rosa Rosa afferma che “La Dipendenza è una patologia, che purtroppo o per fortuna, non guarda in faccia a nessuno, colpisce qualsiasi fascia d’età, qualsiasi ceto sociale, qualsiasi condizione economica”.
E partendo da questa indiscutibile affermazione pensiamo che momenti come questi organizzati dall’Associazione l’Incrocio delle Idee sono essenziali, così come essenziale dovrebbe essere il ruolo della complessiva società a cominciare da quello degli enti pubblici.
Tante sono state le domande poste dai cittadini presenti che hanno raccontato loro esperienza, esternato dubbi e perplessità, chieste ulteriori informazioni.
Dopo il saluto e alcune considerazioni sull’argomento della presidente del sodalizio Giovanna Massafra, ha presentato la sociologa e moderato la serata Adele Cafiero componente del Comitato Direttivo dell’associazione.