Ignorando il come sono venuti a conoscenza delle iniziative proposte dall’Incrocio delle Idee, probabilmente attraverso il CSV di Napoli, la consigliera delegata alle pari opportunità del Comune di Striano, Sonia Criscuolo ha richiesto il contributo del sodalizio relativamente alle iniziative sulla violenza contro le donne e la toponomastica femminile.
Oltre alla consigliera già citata, gli interventi programmati sono stati della Vice Presidente Consiglio regionale della Campania Loredana Raia, della Vice Presidente del Comitato Pari Opportunità del COA di Torre Annunziata Marialuisa Faraone Mennella, della Presidente dell’associazione Socio Culturale ODV l’Incrocio delle Idee Giovanna Massafra.
Dopo la presentazione dell’iniziativa e le motivazioni della sua organizzazione da parte della Consigliera delegata alle Pari Opportunità, le relatrici hanno sottolineato e posto all’attenzione dei tanti cittadini intervenuti dati e situazioni che hanno confermato l’esigenza di quanto ancora è necessario parlarne e soprattutto fare. Creare consapevolezza e soprattutto mettere in campo azioni concrete. La Vice Presidente Raia oltre a considerazioni di natura generale ha illustrato quanto e cosa in tal senso la Regione Campania sta attuando e i risultati ottenuti, dal mondo del lavoro femminile ai servizi all’infanzia e ai tanti altri gap che non permettono di raggiungere la parità di genere.
Giovanna Massafra oltre a fare una breve sintesi delle attività svolte rispetto alla disparità di genere, ha evidenziato la necessità di parlare agli uomini, di fare un patto con loro e non vederli avversari, illustrando a tale proposito l’iniziativa promossa il 25 novembre scorso dove hanno parlato solo e solamente gli uomini. Ha poi reso noto l’iniziativa sulla toponomastica e la proposta di titolazione di tre luoghi pubblici a tre donne.
A tale proposito ha reso noto di aver appreso, nel corso delle sue letture, che una delle donne morte nell’incendio di una azienda americana di produzione di camicette bianche, avvenuto il 25 marzo del 1911, era di Striano, Michela Marciano. Morte di 129 donne lavoratrici dal quale nasce la Giornata Internazionale della Donna.
Alcuni aspetti specifici hanno caratterizzato l’intervento l’avvocata Faraone Mennella attenzionando le tante contraddizioni e i tanti gap che contraddistinguono la categoria forense. Dalla differenza retributiva alla mancanza di rispetto, al non avere, come donne, lo stesso riconoscimento sino a concludere con l’esigenza di estendere il discorso alle nuove generazioni.
Ha concluso il sindaco Giulio Gerli, che oltre a ringraziare ha avanzato alcune riflessioni sull’argomento e informato delle determinazioni che l’amministrazione da lui guidata ha formalizzato e attuato.
La serata è stata moderata dalla giornalista Gabriella Bellini, direttrice di “La Provincia on line” che ha voluto evidenziare anche alcune criticità legate al mondo del giornalismo.