Grande attenzione e interesse per l’evento titolato “Costruire la gentilezza per il bene della comunità” organizzato dall’associazione l’Incrocio delle Idee, da parte dei numerosi cittadini intervenuti.
Interesse anche per capire meglio la finalità della proposta, le azioni possibili e quanto sta accadendo sul territorio nazionale a tale proposito.
La presidente Giovanna Massafra, ha introdotto la serata illustrando le motivazioni che hanno spinto il gruppo dirigente del sodalizio a cimentarsi con questa problematica e l’esigenza di costruire pratiche gentili partendo da piccole azioni con la finalità ultima che le stesse diventino un’abitudine, favorendo l’evoluzione umana e sociale.
Da qui, ha ancora affermato Massafra, dopo aver dedicato l’anno in corso, oltre che alla legalità anche alla gentilezza, la sottoscrizione del Patto di Partecipazione “Costruiamo Gentilezza”, con l’Associazione Nazionale Cor et Amor (Lessolo – TO).
A rappresentare detta associazione due ambasciatrici, Maria Tedeschi di Castellammare e Anna Vitiello di Torre Annunziata le quali hanno illustrato da più punti di vista l’esigenza generalizzata di costruire azioni di gentilezza, la necessità di cambiare noi stessi pur conservando il ruolo che occupiamo, la missione del progetto e l’auspicato obiettivo dello stesso progetto, con scadenza 2036, che tutti diventano gentili.
Hanno poi reso noto i vari progetti in campo, i rapporti con il mondo della scuola, con le istituzioni, con le associazioni, le varie categorie sociali e la proposta andata a buon fine, ovvero la nomina di essere Capitale della Gentilezza il prossimo anno, cui faranno parte otto paesi dell’area vesuviana.
Non ha fatto mancare un video messaggio il presidente nazionale l’Associazione Cor et Amor che ha reso omaggio e si è congratulato con l’Incrocio delle Idee, il suo gruppo dirigente e tutti i soci aderenti e dati alcuni elementi di informazioni dell’ambizioso progetto.
Teresa Sansone, componente del direttivo del sodalizio stabiese, dopo alcune sue riflessioni sull’argomento ha illustrato, per grandi linee, quella che sarà la prima azione che l’Incrocio delle Idee metterà in campo. Ovvero un coinvolgimento di tutte le scuole di Castellammare per l’elaborazione di messaggi di ogni tipo sull’argomento, dopo un incontro operativo, elaborato che potranno essere raccolti in una pubblicazione ad hoc.
Gradevole l’intervento di Maria Angela Iozzino, ad apertura della serata con la lettura di una poesia da lei scritta sulla gentilezza in occasione della serata a conclusione con un intervento canoro. Accompagnato da Mario De Martino ha cantato “Nessun dorma” dalla Turandot.
Interventi da parte dei cittadini presenti, congratulazioni e disponibilità a essere coinvolti in questa avventura.