Il Comitato direttivo dell’Associazione l’Incrocio delle Idee, riunitosi il 21 novembre scorso, ha deliberato, tra gli altri argomenti previsti, l’avvio del tesseramento 2023 e di titolare e dunque dedicare il prossimo anno alla Legalità e alla Gentilezza.
La decisione di riproporre la legalità anche per il 2023 scaturisce dal fatto che tanto è il bisogno e l’esigenza di insistere con confronti, dibattiti, iniziative a 360 gradi per provare a contribuire, con quanto per noi è possibile fare per i mezzi e per le capacità e competenze in nostro possesso, a contrastare ogni forma di illegalità e il ripristino delle regole.
Abbiamo anche avvertito l’esigenza di costruire e proporre pratiche gentili per provare a far diventare la gentilezza un’abitudine, se gli stessi atti vengono ripetuti più volte e costantemente.
Dunque il 2023 anche l’anno della Gentilezza.
Una proposta legata a un progetto nazionale cui abbiamo aderito, che richiede necessariamente il fare rete in e con vari settori e realtà della comunità.
Scalfire l’attuale generalizzato modo di fare introducendo appunto pratiche gentili per il benessere di tutti.
Un’impresa sicuramente non facile, ma che abbiamo voluto, con convinzione mettere sul “tavolo di lavoro”, senza nessun atteggiamento da parte nostra di accampare primogeniture di sorta, ma con l’obiettivo di riproporre e riprovare a fare rete, per una qualità della vita che merita di essere migliorata.
